L’Olio lubrifica la Mente

 

La ricerca italiana su un campione del Sud che seguiva la dieta mediterranea 

L'olio d'oliva protegge dall'affievolimento della memoria e della capacità di apprendere dovuti al passare degli anni. Lo ha scoperto lo staff di Antonio Capuso, del reparto di Geriatria dell’Università di Bari. La ricerca è stata pubblicata sul numero di maggio di “Neurology”, la rivista scientifica più prestigiosa in questo campo.

I ricercatori italiani hanno esaminato un campione di 278 persone del Sud Italia, trai 65 e gli 84 anni, sane, ovvero senza disturbi neurologi o psichiatrici particolari che comportassero una ridotta capacità di apprendimento. Queste persone erano state già selezionate per lo “Studio Italiano Longitudinale sull'Invecchiamento” in base il fatto che seguivano una tipica dieta mediterranea. La ricerca incrociata mirava infatti a valutare il livello di efficienza della mente in relazione alle abitudini alimentari.

Dai risultati del test i ricercatori hanno dedotto che l’elevata assunzione degli acidi grassi monoinsaturi contenuti nell’olio d’oliva è associabile  alla conservazione dell’efficienza mentale, e limita il normale processo involutivo del cervello causato dall’avanzare degli anni. Seguendo la dieta mediterranea il 17,6% in media delle calorie assunte è costituito proprio da acidi grassi insaturi, 85% dei quali derivanti dall’oilio, in particolare dall’olio extravergine.

Attenzione però, precisano i ricercatorí di Bari, questo meccanismo non ha nulla a che vedere con l'azione preventiva che l'olio d'oliva, come è noto, ha sull'arteriosclerosi. L'unica spiegazione possibile di questo effetto anti-invecchiamento sul cervello, è che l'olio d'oliva fornisca proprio le molecole che il cervello usa per sostituire alcuni “pezzi” ormai consumati delle sue cellule.

"Questo perché gli acidi grassi monoinsaturi che l'olio contiene precisa Antonio Capurso, sono esattamente gli stessi elementi di cui sono costituite le membrane delle cellule nervose, che con il tempo si deteriorano dando vita ad effetti degenerativi”. Assumendo olio d'oliva quindi il nostro organismo sfrutta appieno la capacità di rigenerare le sue cellule nervose.

Fonte: Repubblica Salute